Donna con le "palle"... No grazie!

Oggi mentre prendevo un caffè in compagnia di una mia amica e di un conoscente, sono stata definita da quest’ultimo una donna con le palle...
La cosa mi ha dato molto fastidio, ho trovato questo “apprezzamento” sessista, offensivo, denigrante non solo per me ma anche per tutte le donne.

Perché una donna coraggiosa, di carattere, decisa, indipendente, capace di prendere decisioni senza l’aiuto di un uomo deve essere definita “donna con le palle”? Avete mai sentito qualcuno appellare un uomo con la definizione di “uomo con le ovaie”? No!
Bisogna uscire fuori dallo stereotipo che vede le donne solo come “angeli del focolare, deboli e insicure”, le donne non sono il sesso debole, non sono prede, non sono merce di scambio. Le donne sono compagne, sono complementari dell’uomo, sono libere di scegliere della propria vita e se questo spaventa gli uomini e li fa sentire insicuri non è colpa nostra.

Sono una donna, una ribelle, una guerriera, capace di autodeterminarmi, ho cresciuto due figli, mi sono occupata di mia madre malata di Alzheimer fino alla sua morte, sono stata una moglie e una lavoratrice (fuori e dentro casa).

Sono in grado di fare quei lavori che generalmente in casa fa un uomo, ho sconfitto il cancro una prima volta e lo sto combattendo una seconda volta, decisa a vincere.
Questo non fa di me una donna con le palle (quelle le lascio agli uomini), tutto questo fa di me una DONNA, e questa è l’unica definizione che mi rappresenta.



5 commenti:

sinforosa c ha detto...

Concordo perfettamente con questa tua bella riflessione e ti auguro di continuare a essere semplicemente Donna. Ciao Joanna, un abbraccio.
sinforosa

fracatz ha detto...

si tratta di un'espressione senza gender usata, specialmente a livello di caporioni, infatti non esistono uomini con le ovaie, ma solo debosciati ed uomini con le palle.
Non fa parte del mio modo di esprimermi, però tanti anche acculturati amavano classificare in un unico genere, uomini, mezz'omini, ominicchi, piglianculi e quaquaraqua

Franco Battaglia ha detto...

Una definizione stolta e maschilista, tanto per sottolineare che i tempi sono ancora immaturi. Gli stereotipi ci si mangiano e forniamo spesso frasi fatti senza neanche renderci conto. La maturità passa anche per questi dettagli, che dettagli non sono per niente. Un abbraccio!

Mirtillo14 ha detto...

Sono d'accordo con te !! Se l'avessero detto a me, anch'io non avrei gradito !!!Ciao Joanna !! Un caro saluto.

alberto bertow marabello ha detto...

Frasi dette alla leggera, così alla leggera che nemmeno ci si interroga sull'effettiva portata di quel che si dice. Hai perfettamente ragione, per altro se "la donna" dovesse scimmiottare "l'uomo" sarebbe una doppia tragedia che già l'uomo fa male a fare "l'uomo"